La Corte di Cassazione civile, Sez. 3, con sentenza del 16 marzo 2021 n. 7283, ha stabilito che se il titolo di provenienza sia una sentenza soggetta a impugnazione, ancorché trascritta (la trascrizione non mette al riparo l’acquirente dalle conseguenze della successiva riforma o annullamento della sentenza), il notaio deve verificarne il passaggio in giudicato, e in mancanza informare le parti riguardo al difetto di stabilità del titolo di acquisto. In caso contrario, è contrattualmente responsabile per i danni.
Accollo interno e sua opponibilità al creditore procedente.
Il Tribunale di Brescia, chiamato a pronunciarsi nell’ambito di un giudizio di opposizione all’esecuzione ex art. 615 comma 2° c.p.c., ha qualificato come “accollo interno” quello stipulato