La Corte di Cassazione sez. Sezioni Unite Penali, con sentenza n. 13178/20 depositata il 28 aprile, ha riservato una maggiore tutela a mercato e concorrenza stabilendo che calci, sputi e pugni al concorrente, non sono semplici violenze e minacce. Infatti, se idonee a coartare l’altrui iniziativa economica, vanno punite più severamente (da 2 a 6 anni ex art. 513-bis c.p.).
Accollo interno e sua opponibilità al creditore procedente.
Il Tribunale di Brescia, chiamato a pronunciarsi nell’ambito di un giudizio di opposizione all’esecuzione ex art. 615 comma 2° c.p.c., ha qualificato come “accollo interno” quello stipulato