La Corte di Cassazione, sez. II Penale, con sentenza n. 23798/20 depositata l’11 agosto, ha stabilito che nel procedimento di prevenzione, il difensore munito di procura speciale ex art. 100 c.p.p. è legittimato a proporre appello pur se il mandato non contiene un espresso riferimento a tale potere, in quanto la presunzione di efficacia della procura per un solo grado del processo prevista dal comma 3 della suddetta norma, è superata dell’interpretazione del mandato con esplicitazione della parte di attribuire al difensore tale potere.
Mutuo condizionato: il Tribunale di Catania si discosta dalla sentenza n°12007/2024 della Corte di Cassazione
Nell’ambito di un giudizio di opposizione all’esecuzione, il Tribunale di Catania, in ordine all’eccepita carenza di forma ex art. 474 c.p.c. del contratto di mutuo condizionato, ribadisce