Il Tribunale di Napoli, con sentenza n.8433 del 15 ottobre 2021, circa la validità del contratto di conto corrente che non rechi la firma della banca (c.d. contratto monofirma) ha stabilito che, in assenza di prova della consegna del documento al correntista, difetta il requisito della forma scritta ex art. 117 TUB e, pertanto, il credito presuntivamente vantato dall’istituto di credito non può dirsi provato.
Accollo interno e sua opponibilità al creditore procedente.
Il Tribunale di Brescia, chiamato a pronunciarsi nell’ambito di un giudizio di opposizione all’esecuzione ex art. 615 comma 2° c.p.c., ha qualificato come “accollo interno” quello stipulato