In capo al ristoratore sussiste la responsabilità, di natura contrattuale, di garantire l’incolumità dei clienti

La Corte di Cassazione sez. VI Civile – 3, con ordinanza n. 9997/20 depositata il 28 maggio, ha stabilito che nel contratto di ristorazione, come in quello d’albergo o di trasporto, il creditore della prestazione affida la propria persona alla controparte e tanto basta per far sorgere a carico di quest’ultima l’obbligo di garantire l’incolumità dell’avventore, quale effetto naturale del contratto ex art. 1374 c.c..

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